Servizio accertamenti e ispezioni degli impianti termici

Dal 1 aprile 2016 è attivo a Fano il servizio di accertamento e ispezione degli impianti termici, istituito a seguito dell’approvazione della legge regionale n. 19 del 2015 che disciplina le attività di controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici sia autonomi che centralizzati - alimentati a combustibile gassoso, liquido o solido degli edifici pubblici e privati - sia per la climatizzazione invernale che estiva, sia di teleriscaldamento che cogenerativi.

La finalità della Legge sono quelle di attivare tutti i possibili processi ed attività di contenimento ed efficientamento dei consumi energetici e di perseguire una maggior sicurezza di esercizio degli impianti termici.

Per l’autorità competente Comune di Fano, le attività di accertamento e ispezione sugli impianti termici saranno svolte da Aset Holding s.p.a.

Per spiegare ai cittadini fanesi quali sono i dettagli dell’applicazione della legge, è stata predisposta una campagna informativa specifica, i cui contenuti principali sono riassunti di seguito e nel  folder illusrtrativo  che sarà distribuito su tutto il territorio comunale. 

La legge regionale prevede che entro il 30 giugno 2017 tutti i responsabili di impianto dovranno inviare il primo rapporto di controllo di efficienza energetica del proprio impianto ad Aset Holding S.p.A., con l’apposizione del segno identificativo di validazione.

Tutti coloro che sono responsabili di un impianto termico, occupante di un’abitazione, proprietario, amministratore di condominio, terzo responsabile, dovranno:

  • mantenere l’impianto destinato alla climatizzazione invernale a una temperatura ambiente non superiore a 20°C (più 2° C di tolleranza) e nel rispetto del periodo annuale di accensione che per il Comune di Fano va dal 15 ottobre al 15 aprile, per una durata massima di 14 ore giornaliere, fatta eccezione per gli impianti di climatizzazione a piastre radianti e altri casi specifici previsti dalla normativa;
  • far compilare al proprio manutentore di fiducia la Dichiarazione di Frequenza, un documento che attesta la tipologia e la cadenza delle manutenzioni cui sarà soggetto il proprio impianto termico;
  • far eseguire al proprio manutentore di fiducia la manutenzione dell'impianto con le scadenze previste nella Dichiarazione di Frequenza;
  • far eseguire al proprio manutentore di fiducia il Controllo di Efficienza Energetica e far predisporre il relativo Rapporto di Controllo di Efficienza Energetica (RCEE), che dovrà essere trasmesso dal manutentore ad Aset Holding S.p.A., previa apposizione sul medesimo di un segno identificativo, il cui costo sarà a carico del responsabile di impianto, secondo la cadenza specifica per le varie tipologie di impianto, riportata nella tavola sinottica delle scadenze.

L’accertamento da parte di Aset Holding s.p.a. del RCEE trasmesso dal manutentore sostituirà l’attività di ispezione sull'impianto, che diversamente dovrà essere effettuata a spese del responsabile di impianto.

Per gli impianti di climatizzazione invernale alimentati a gas metano o GPL, che rappresentano la maggioranza degli impianti residenziali interessati dall’applicazione della nuova normativa, la periodicità di presentazione dell’RCEE è ogni 4 anni.

Perché effettuare tutti i controlli previsti dalla legge?

  • Per un maggiore risparmio energetico, per consumare meno combustibile a parità di calore prodotto,
  • Per risparmiare sulle spese di riscaldamento e aumentare la durata dell’impianto termico,
  • Per ridurre l’emissione di sostanze inquinanti in atmosfera e concorrere a migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo
  • Infine, ma non meno importante, per controllare che l'impianto non costituisca pericolo per sé e per i vicini di casa.