La scadenza per la presentazione delle domande di aiuto è fissata al 1° agosto 2016

La Regione Toscana prevede contributi in conto capitale fino al 40% della spesa effettuata per aiutare le micro, piccole, medie e grandi imprese che investono sull'efficientamento energetico degli immobili.

Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio attraverso interventi mirati come aumentare l'efficientamento energetico degli immobili delle imprese. La Regione, nell'ambito del POR FESR 2014-2020,  ha approvato il nuovo bando con decreto dirigenziale n. 3171 del 16 maggio 2016, con una dotazione complessiva di 8 milioni di euro a favore di progetti di efficientamento energetico degli immobili per le imprese, di cui 3 milioni a favore di progetti di efficientamento energetico delle imprese aventi sedi operative esistenti nei Comuni del Parco Agricolo della Piana, 2 milioni a favore di progetti di efficientamento energetico delle imprese colpite da calamità naturali e 3 milioni a sostegno di progetti diversi che non ricadono nei primi due casi.

 Finalità. Il bando finanzia con un contributo massimo del 40% dei costi ammissibili, vari tipi di intervento mirati a rendere energicamente più efficienti le sedi delle imprese: isolamento termico di strutture orizzontali e verticali, sostituzione di serramenti e infissi, sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza, sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per produzione di acqua calda.

Destinatari. Il bando finanzia progetti di efficientamento energetico degli immobili realizzati da Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI) ubicate nel territorio della Regione Toscana con priorità alle seguenti aree:

  • Sedi operative esistenti nei Comuni del Parco Agricolo della Piana (Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano).
  • Imprese colpite da calamità naturali di cui alla D.G.R. 881 del 14/09/2015 nonché da eventuali ulteriori eventi calamitosi per cui è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale o regionale alla data di pubblicazione sul BURT del bando.

Le imprese che potranno presentare domanda devono esercitare un'attività prevalente rientrante nei Codici ATECO ISTAT 2007 di cui alla D.G.R. n. 643/2014. In particolare:

B - Estrazione di minerali da cave e miniere;

C - Attività manifatturiere;

D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

E - Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;

F - Costruzioni;

G - Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;

H - Trasporto e magazzinaggio;

I - Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;

J - Servizi di informazione e comunicazione;

M – Attività professionali, scientifiche e tecniche;

N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;

P - Istruzione, limitatamente alla classe 85.52;

Q - Sanità e assistenza sociale, ad esclusione del gruppo 86.1;

R - Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;

S - Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94;

Scadenza e presentazione domanda.         

La domanda di aiuto deve essere redatta esclusivamente on-line al sito Internet  di Sviluppo Toscana s.p.a.  e si considera presentata solo ed esclusivamente se inoltrata per via telematica sul sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A., a partire dalle ore 9.00 del 1 giugno 2016 e fino alle ore 17.00 del 1 agosto 2016. Le credenziali di accesso al sistema informatico verranno rilasciate dalle ore 9.00 del primo giorno di apertura del bando e sino alle ore 12.00 del giorno precedente la data di scadenza per la presentazione della domanda di aiuto.

Per il supporto alla compilazione e per le problematiche di tipo tecnico l'indirizzo di posta elettronica è Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sarà inoltre attiva una chat on-line dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Tipo di agevolazione.

Massimali d'investimento e intensità dell'aiuto. Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul bando deve rispettare questa tabella:

Micro-piccola: contributo 40% spese ammissibili

Media: contributo 30% spese ammissibili

Grande: contributo 20% spese ammissibili

Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma di contributo in conto capitale.Ai sensi del Regolamento UE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 "de minimis" l'importo massimo del contributo che un'impresa unica può ricevere nell'ambito del regime de minimis è pari a € 200.000,00 su un periodo di tre esercizi finanziari (l'esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti).

Interventi ammissibili.

Gli interventi attivabili riguarderanno le seguenti tipologie:

1a) isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;

2a) sostituzione di serramenti e infissi;

3a) sostituzione di impianti di climatizzazione con:

- impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione;

- impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;

4a) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell'immobile;

5a) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l'illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2o inquinanti;

6a) sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell'irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, etc.);

7a) impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento;

 

b) A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica senza eccedere i limiti dell'autoconsumo:

1b) impianti solari termici;

2b) impianti geotermici a bassa e media entalpia;

3b) pompe di calore;

4b) impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti

Spese ammissibili.

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo al netto di IVA:

- spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;

- spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto.

 Tutti i dettagli sulle tipologie di spese ammissibili sono consultabili nell'allegato G del bando.

 

Per saperne di più: scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Organismo emittente

Regione Toscana